Accademie del Make-up: quando la storia viene plagiata e il merito ignorato

Da anni, ho dedicato la mia vita alla ricerca e alla diffusione della storia del make-up. Il mio primo libro, “Make-up: 100 anni allo specchio“, ha aperto nuove prospettive nel settore, evidenziando l’importanza del truccatore non solo nell’ambito cinematografico, ma anche nella società e nell’evoluzione dell’estetica. Tuttavia, è con profonda delusione che mi trovo costretto a denunciare una pratica diffusa, ma vergognosa, nell’ambiente accademico del make-up.

Il plagio della storia

Molte accademie di make-up si vantano di insegnare la storia della nostra professione. Tuttavia, dietro a questa facciata si nasconde spesso una realtà inquietante: la copia non autorizzata e non riconosciuta dei miei studi e delle mie ricerche. Materie come la storia del make-up vengono insegnate utilizzando i miei appunti, i miei libri e persino i miei articoli, senza mai menzionare la fonte originale. È una pratica sleale e disonesta che danneggia non solo il mio lavoro, ma l’intera comunità dei truccatori.

Il ruolo del truccatore nella storia

La mia ricerca non si è limitata a tracciare una cronologia degli stili di trucco nel tempo, ma ha anche evidenziato il ruolo fondamentale del truccatore nella società. Dagli esordi cinematografici ai giorni nostri, il truccatore è stato un artista imprescindibile, capace di dare vita ai personaggi e di trasformare le loro caratterizzazioni. Eppure, nonostante questa evidenza storica, il lavoro del truccatore continua ad essere sottovalutato e ignorato da molte accademie e istituzioni.

La mia risposta

Sono stanco di essere un fantasma nella mia stessa storia. Ho dedicato anni di studio e ricerca per portare alla luce l’importanza del trucco nella società e nell’industria cinematografica, e non accetterò che il mio lavoro venga ignorato e plagiato. Come direttore di Kosmos Formazione, mi impegno a insegnare la storia del make-up nel rispetto della sua autenticità e dei suoi autori. Chiunque desideri approfondire questa materia avrà accesso alle fonti originali e al merito che esse meritano.

Conclusione

Le accademie del make-up devono smettere di nascondersi dietro le spalle di chi ha lavorato duramente per portare avanti la nostra professione. È tempo di riconoscere il valore del lavoro degli altri e di lavorare insieme per elevare il nostro settore. Solo così potremo garantire un futuro dignitoso per i truccatori di domani.

Buono studio

Il Truccatore Imperfetto